Nel 1946, la fotografa Margaret Bourke-White viene inviata in India per documentarne il passaggio da colonia a nazione indipendente.
Laggiù la fotografa ha l’opportunità di incontrare anche Gandhi, che però non si dimostra disposto a lasciarsi immortalare. Il Mahatma propone allora un patto alla donna: si farà fotografare solo se lei imparerà a filare con l’arcolaio.
E’ proprio grazie a questo patto che Margaret potrà scattare una delle più celebri immagini di Gandhi, ovviamente con un arcolaio in primo piano. Tra di loro si instaurerà un rapporto di fiducia e stima reciproca che porterà la donna a divenire la fotografa ufficiale del Mahatma.