L’8 gennaio 1958 il giovane Bobby Fischer di soli 15 anni vinse i campionati statunitensi di scacchi, qualificandosi per partecipare al torneo dei candidati al titolo di campione del mondo dell’anno successivo e ottenendo il titolo di “Grande Maestro” (il più giovane in assoluto all’epoca).
Già nel 1956 (ovvero a soli 13 anni!) Fischer si era reso protagonista di numerose partite degne di nota tra cui quella contro il futuro maestro internazionale Donald Byrne, una partita passata alla storia come un capolavoro e che fu dichiarata da molti esperti “la partita del secolo”.
La figura di Beth Harmon del libro “La regina degli scacchi” pare riprenda molte delle caratteristiche e delle esperienze di Fischer.