Questa foto fu scattata dal fotografo Peter Leibing il 15 agosto 1961, nei pressi di Bernauer Straße.
Ritrae Hans Conrad Schumann, giovane guardia di confine della Germania Est con il compito di vigilare sulla costruzione del muro di Berlino. Approfittando tuttavia di un momento di distrazione dei colleghi, il giovane fuggì ad occidente oltrepassando la barriera di filo spinato che segnava il confine tra le due Berlino.
Hans Conrad Schumann diventò così un rifugiato politico ed iniziò una nuova vita nella Germania Federale. Venne più volte invitato a rientrare in patria, anche tramite pressioni fatte dalla STASI sui parenti rimasti nella DDR, ma tornò ad Est solo nel 1989 dopo la caduta del muro. I parenti si rifiutarono di vederlo.
Hans Conrad Schumann finì la sua vita impiccandosi nel 1998 nella sua casa a Kipfienberg in Baviera.
A ricordo di questa vicenda, nel luogo dove avvenne la fuga vi è una scultura, il Mauerspringer (salto del muro) che ritrae proprio Schumann intento nel salto del filo spinato.
Negli anni di esistenza del muro avvennero circa 5000 tentativi di fuga verso ovest, ed un numero compreso tra 192 e le 239 persone vennero uccise dalle guardie di confine della DDR, che avevano l’ordine di impedire le fughe ad ogni costo.
« Se dovete sparare, fate in modo che la persona in questione non vada via ma rimanga con noi »
( Erich Mielke Ministro per la Sicurezza della DDR)