16 marzo 1978. Viene rapito Aldo Moro.
La mattina del 16 marzo 1978, giorno in cui il nuovo governo guidato da Giulio Andreotti stava per essere presentato in Parlamento per ottenere la fiducia, l’auto che trasportava Aldo Moro dalla sua abitazione alla Camera dei deputati fu intercettata e bloccata in via Mario Fani a Roma da un nucleo armato delle Brigate Rosse.
In pochi secondi, sparando con armi automatiche, i brigatisti rossi uccisero i due Carabinieri a bordo dell’auto di Moro (Oreste Leonardi e Domenico Ricci), i tre poliziotti che viaggiavano sull’auto di scorta (Raffaele Iozzino, Giulio Rivera e Francesco Zizzi) e sequestrarono il presidente della Democrazia Cristiana.
La foto diffusa dalle Brigate Rosse diventa una delle foto simbolo della nostra storia.
Risale al 19 marzo, terzo giorno di prigionia del deputato democristiano e fu la prima foto diffusa dai sequestratori.