Richard e Mildred Loving, ovvero un uomo bianco e una donna nera che si sposarono nell’America degli anni ’60, un’America in cui gli attivisti per i diritti dei neri venivano spesso assassinati (Medgar Evers nel 1963, Malcolm X nel 1965, Martin Luther King nel 1968, giusto per citarne alcuni).
Nel 1958 Mildred, 18enne, rimase incinta di Richard, e i due si recarono a Washington per sposarsi, eludendo le leggi dello stato del Virginia che vietavano i matrimoni misti. Tornati nella loro casa a Central Point, Virginia, i Lovings ebbero però problemi fin da subito: una chiamata anonima denunciò la coppia e la polizia locale irruppe nella loro casa in piena notte, nella speranza di sorprendere i due durante un rapporto sessuale (secondo le leggi dello stato del Virginia, anche i rapporti sessuali fra persone di “razza” diversa rappresentavano un crimine); i Lovings invece stavano dormendo, Mildred esibì ai poliziotti presenti il loro certificato di matrimonio, ma la coppia fu ugualmente processata (caso Loving vs Virginia). La Corte Suprema dichiarò incostituzionale, all’unanimità, la vecchia legge del 1924 che vietava i matrimoni misti e i Lovings vinsero la causa, aprendo la strada a tante altre coppie miste negli anni successivi.
I Lovings ebbero tre figli. Richard morì a 41 anni nel 1975, investito da un camionista ubriaco; nello stesso incidente Mildred perse l’occhio destro, ma sopravvisse e morì a 68 anni nel 2008. Il 12 giugno, anniversario della storica sentenza del 1967 che sancì la validità del matrimonio fra Richard e Mildred, si celebra ancora oggi il Loving Day.