Era il 2007 quando il fotoreporter Brent Stirton decise di recarsi nella Repubblica Democratica del Congo per poter immortalare la vita dei ranger e dei gorilla che proteggevano.
Tuttavia, al suo terzo giorno venne data notizia dell’uccisione di ben 7 gorilla. Ci vollero 5 ore prima di ritrovare i corpi e scoprire che i colpevoli non erano i bracconieri, ma dei criminali coinvolti nel mercato del carbone, che rubavano illegalmente legname dal parco, sfruttando la scia dei conflitti nel paese.
L’immagine della carcassa di Senkwekwe trasportata rispettosamente da una dozzina di ranger ci restituisce una fotografia di un animale enorme e potente, eppure vagamente umano, a ricordarci che la guerra colpisce più dei soli uomini.