ACCADDE OGGI: 22 novembre 1963. A Dallas, il Presidente statunitense John F. Kennedy viene assassinato.
In un omicidio tanto analizzato quanto poco chiaro, perdeva la vita un giovane presidente che era prima di tutto un uomo, un padre, un marito.
Avrei potuto trascrivere i dettagli di questo misterioso delitto, ma, mentre cercavo una fotografia adatta, sono stata colpita soprattutto da questa. Kennedy e la first Lady sorridono alla folla, visibilmente tranquilli e sereni, ignari del loro destino. Non immaginano cosa accadrà nei successivi minuti.
Questa è sostanzialmente una delle ultime fotografie di Kennedy che lo ritraggono ancora in vita e per questo deve avere un impatto completamente diverso dalle altre. Sono gli ultimi istanti dell’esistenza del presidente degli Stati Uniti, ma soprattutto di un uomo, e grazie al potere incredibile della fotografia, a distanza di cinquant’anni, noi possiamo vederli. Ci sembra quasi di essere sulla scena, di poter avvertire tutti del pericolo imminente, di poter mettere in guardia queste persone spensierate e invece siamo solo spettatori lontani nel tempo.