Quasi tutti sanno che Arthur Miller sposò Marilyn Monroe, ma pochi sanno come continuò la sua vita dopo il divorzio da quest’ultima.
Appena un anno dopo dal divorzio, Miller sposa la fotografa Inge Morath (avete presente la foto del lama a Times Square?) dalla quale ha due figli.
Quello che all’apparenza appare come un perfetto quadro di famiglia, nasconde in realtà una grande ombra.
Il secondogenito della coppia, Daniel, nato nel 1966 è affetto da sindrome di Down e per questo ripudiato dal padre (la Morath lo avrebbe voluto in famiglia) e rinchiuso in un istituto.
Miller non lo vuole nemmeno rivedere, almeno fino a quando Daniel non riesce ad incontrarlo in occasione di un congresso. Dopo questo incontro, forse preso dai sensi di colpa, Miller cita Daniel nel testamento e gli lascia un quarto della sua eredità. Lo stato del Connecticut però che in questi anni ha assistito gratuitamente Daniel come se fosse povero, ora ha chiesto un risarcimento.
L’intera vicenda è emersa soltanto nell’agosto del 2007.