La prima, vera pagina dedicata alla fotografia e alle storie nascoste dietro di essa

Lo stilista e la sua musa

C’era una volta, Monica Bellucci, Gianni Versace e Jean-Marie Périer… Potrebbe iniziare così la fiaba couture nascosta dietro questo scatto. Anno 1995, scenografia l’atelier Versace a Milano, in primo piano il corpo di Monica Bellucci avviluppato in un long dress scollato dalle sfumature al neon destinato a riempire le pagine delle più celebri riviste di moda.
Alle spalle della Malèna del grande schermo, lo sguardo di Gianni Versace, serio quanto basta, divertito quanto basta, iconico quanto basta per incarnare quell’idea che ha permesso alla maison meneghina di fregiarsi dei titoli e riconoscimenti più alti del panorama della moda internazionale. Scattata dal fotografo Jean-Marie Périer, mitologico artista della pellicola fotografica, la foto di Monica Bellucci e Gianni Versace insieme, fra le colonne bianco ottico e il parquet lucido del tempio della Medusa, è l’istantanea vintage da malinconia immediata.
Fonte: marieclaire.com

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