Attento osservatore del mondo animale e pioniere della fotografia della fauna selvatica, George Shiras fu anche il primo che, all’inizio del XX secolo, rivelò la vita notturna degli animali della foresta tramite l’utilizzo di flash.
Nel 1905, i suoi scatti attirarono persino l’attenzione della National Geographic che decise di pubblicarli sul numero di luglio 1906.
Per realizzare le sue immagini spettacolari, Shiras si servì di un flash al magnesio per illuminare le scene e di una seconda luce che fungeva da esca per attirare l’attenzione degli animali, ma fu la sua esperienza nella caccia a permettergli di predisporre delle vere e proprie trappole fotografiche.