Un uomo hutu in un ospedale della Croce Rossa a Nyanza, in Ruanda.
Il suo volto è stato mutilato dalla milizia hutu “Interahamwe”, che lo sospettava di simpatizzare con i ribelli tutsi.Liberato da un vicino campo hutu, dove venivano rinchiusi, affamati, picchiati e uccisi soprattutto tutsi, quest’uomo non ha espresso sostegno al genocidio ed è stato quindi sottoposto allo stesso trattamento. Affamato e attaccato a colpi di machete, era riuscito a sopravvivere, anche se non era in grado di parlare e riusciva a malapena a camminare o a deglutire quando è stata scattata questa foto.
Il fotografo è James Nachtwey e lo scatto è di giugno 1994.